Cannes, giornata cupa tra pedofili e paralizzati

0
374

Nel giorno in cui, sotto lo sguardo benevolente del Presidente Gilles Jacob, il festival celebra se stesso, scende in gara uno dei favoriti d’obbligo, Michael Haneke già vincitore della Palma d’oro. Tra le altre ragioni della giornata, il documentario su Jerry Lewis, l’Iran e l’Argentina di appena ieri alla “Quinzaine”, l’Israele violenta di oggi alla “Semaine”.

Articolo precedenteFisco, le imposte di comuni e regioni sono aumentate del 33,2% in dieci anni
Prossimo articoloSudan rilascia 4 minatori Onu stranieri

Lascia un commento

Please enter your comment!
Please enter your name here