A soli quattro giorni dalla richiesta il Procuratore della Repubblica di Catanzaro, dr. Nicola Gratteri, ha incontrato il Presidente del Consorzio di Bonifica Ionio Catanzarese Grazioso Manno. L’argomento, ovviamente, è stata la Diga sul Fiume Melito. “ Ho voluto innanzitutto ringraziare sinceramente il neo Procuratore Gratteri per la celerità con cui mi ha permesso di incontrarlo – ha detto a caldo Manno. – Un incontro assolutamente cordiale e, ritengo, soprattutto costruttivo. Ho rassegnato al Procuratore tutti i dubbi e le perplessità che continuano ad addensarsi su questa importante opera infrastrutturale voluta, tra l’altro, dalla Regione e da ben 52 Sindaci. Sono rimasto – continua Manno – particolarmente colpito dalla signorilità, dall’umiltà e dalla concretezza del dr. Gratteri che, con attenzione, ha ascoltato le ragioni del Consorzio. Da sempre sostengo con convinzione che in questa vicenda il Consorzio è parte lesa e che siano stati commessi reati che ci hanno profondamente danneggiato. E se da una parte non mi fermerò fino a quando verrà fatta giustizia, dall’altra stiamo continuando a lavorare alacremente perché la Diga possa essere rifinanziata dal Governo. In tutti questi anni due sentimenti non ci hanno mai abbandonato: il coraggio e la speranza. Pur con le dovute cautele – conclude Manno -, sono certo che la Procura di Catanzaro contribuirà a fare piena luce su quanto è accaduto dal lontano 1990 ad oggi.