Nella nuova visione della Calabria che si sta costruendo insieme alla Giunta regionale guidata dal Presidente Roberto Occhiuto, istituti d’istruzione superiore come l’Ettore Majorana di Corigliano–Rossano, devono poter rappresentare il perno sul quale poggiare ogni possibile strategia di sviluppo. Sono riferimento importante nel territorio per l’offerta formativa rivolta ai futuri operatori dell’accoglienza, del turismo e dei servizi enogastronomici, degli artigiani e professionisti della terra.
È quanto dichiara il consigliere provinciale UDC Adele Olivo che questa mattina (giovedì 20) ha fatto visita al plesso di contrada Frasso, sede degli istituti professionale alberghiero e tecnico agrario guidata dalla dirigente scolastica Pina De Martino. Insieme alla dirigente ad accogliere la consigliera c’erano anche il vicepreside e responsabile del plesso Rocco Antonio Carbone ed il responsabile dei laboratori di cucina Pietro Bloise.
Si è trattato – sottolinea la Olivo – della prima delle diverse tappe che seguiranno per raccogliere informazioni e fare il punto sulle criticità presenti nelle scuole di competenza dell’Ente Provincia. L’obiettivo – prosegue – è quello di conoscere da vicino le realtà scolastiche di questo territorio e farmi interprete delle diverse istanze, tra tutte, il recupero di fondi e risorse necessari per la manutenzione ordinaria, la riqualificazione, la messa in sicurezza, la maggiore e migliore fruibilità anche da parte degli spazi esterni in dotazione alle scuole.
Accompagnata da Francesca Felice, responsabile del progetto Nostos –Identità – Tempo – Ospitalità e da Cristiana Smurra dell’associazione Otto Torri sullo Jonio, il consigliere provinciale Olivo ha manifestato il sostegno alle attività dell’Istituto che vanno anche nella direzione dell’educazione alimentare, dell’utilizzo dei prodotti locali e nella valorizzazione della biodiversità.
Nel corso della tappa sono state illustrate le diverse attività ed iniziative che coinvolgono gli oltre 450 studenti che frequentano la scuola che dispone anche di 18 ettari di terra, 10 serre, un’officina ed un punto vendita; laboratori di cucina, pasticceria, arte bianca, panificazione e pizzeria, laboratorio di sala, accoglienza e informazione e dedicati al front-office.