Grazie a un finanziamento di 2 milioni di euro di Regione Lombardia, il Centro CNST nei prossimi mesi si sposterà in una nuova sede in via Rubattino, con strumentazioni rinnovate e un ampliamento dei laboratori, dove oggi lavorano quattro vincitori di premi ERC e che già collaborano con atenei e imprese del territorio.
L’Accordo di collaborazione, approvato dalla Giunta di Regione Lombardia su proposta dell’assessore all’Istruzione, Università, Ricerca, Innovazione e Semplificazione Fabrizio Sala, sarà sottoscritto durante una cerimonia ufficiale che si svolgerà a fine anno a ridosso del trasferimento del Centro, previsto entro l’inizio del 2023.
“Questo accordo – ha spiegato Fabrizio Sala – favorirà e implementerà le attività di ricerca, innovazione e il trasferimento tecnologico sul territorio. E’ una grande opportunità per accrescere la competitività di Regione Lombardia in campi quanto mai attuali come le energie rinnovabili, sostenibilità ambientale, nanotecnologie, materiali avanzati e salute, sia in termini economici sia accademici”.
L’ACCORDO: NUOVI LABORATORI, ATTREZZATURE, SINERGIE – L’intesa si inserisce nell’ambito dell’intervento per il trasferimento del Centro di Nanoscienza e Tecnologia (CNST) dall’attuale sede di via Pascoli al nuovo plesso di via Rubattino 81, nell’area ‘ex Innocenti’.
Questo permetterà un consistente ampliamento dei laboratori CNST, praticamente un raddoppio: si passerà dagli attuali 1.800 metri quadri fino a quasi 3.500 metri quadri, con una sinergia completa con il laboratorio di Robotica/Additive Manufacturing relativo al progetto HUB Lombardia, già finanziato.
L’Accordo prevede dunque:
– il trasferimento della sede operativa con i laboratori già esistenti;
– la realizzazione di nuovi laboratori, con nuova strumentazione e attrezzature tramite l’acquisto di impianti, macchinari, attrezzature tecnico-scientifiche.
IL CNST COME LEVA DI INNOVAZIONE E SVILUPPO – Il Centro di Nano Scienza e Tecnologia (CNST) dell’IIT è stato fondato nel dicembre 2009.
Fa ricerca fondamentale nel campo della scienza dei materiali, per la scoperta di materiali innovativi o tecnologie per applicazioni nel campo della sostenibilità ambientale e della salute.
Conta infatti quattro linee di ricerca, due startup incorporate e due avviate oltre alla partecipazione a iLABEL, uno dei progetti di eccellenza vincitori del bando “Call Hub Ricerca e Innovazione” di Regione Lombardia.
I RAPPORTI CON ATENEI E INDUSTRIE – Il Centro attrae studenti da tutti gli atenei, nazionali e internazionali, a cui offre tesi di laurea e di dottorato all’avanguardia in campi quali energie rinnovabii, nanotecnologie, medicina, fotonica avanzata ed elettronica organica.
Il CNST promuove inoltre l’innovazione industriale attraverso numerosi contatti con le industrie, prevalentemente lombarde: sia in forma diretta, attraverso propri laboratori di ricerca multi-disciplinari, sia in forme indirette, facendo leva su collaborazioni a rete con laboratori e gruppi di eccellenza.
Al CNST lavorano circa 100 persone: l’età media è di 33 anni, l’ambiente è internazionale grazie a un 30% di stranieri.
La percentuale di ‘placement’ dei giovani dottori di ricerca e post-doc nel mondo del lavoro è del 100%, con tempi per l’assunzione brevissimi, nell’ordine di qualche mese.