“Cornuti e bastonati. I romani già sono costretti ad andare in macchina anziché in metro poichè i soldi che dovrebbero esserne destinati vengono sistematicamente saccheggiati”. Con queste parole il responsabile per la regione Lazio dell’Italia dei Diritti Vittorio Marinelli, mostra il proprio disappunto dopo essere venuto a conoscenza della recente iniziativa operata da parte del Comune di Roma che corre in aiuto per la riscossione delle sanzioni commesse fino al 2004 da parte della società Equitalia-Genit che è pronta ad incassare grosso modo 300 milioni di euro. Sono all’incirca un milione gli automobilisti tirati in ballo. Il pagamento dovrà essere effettuato entro trenta giorni ma è già stato largamente considerato che la maggior parte contesterà la propria sanzione scegliendo di preferenza il Giudice di Pace. Marinelli aggiunge:”Piuttosto che perseguire i sistematici evasori fiscali ossia i vari gioiellieri, ristoratori, titolari di centri di bellezza e così via che dichiarano al fisco 5 o seimila euro all’anno, come il normale che sia , si bastonano i poveracci”. L’esponente del movimento guidato da Antonello De Pierro conclude:” Questa amministrazione dà quindi ancora una volta il peggio di se, forte con i deboli e debole con i forti. – viene solo a parziale conforto che anche gli amministratori come noi tutti sono costretti ad attraversare la strada su strisce pedonali pressoché inesistenti”.