Tutti in azione i mezzi della flotta aerea dello Stato che dalle prime ore di luce hanno iniziato le operazioni di spegnimento di numerosi roghi. Maggiormente colpito il versante tirrenico ed in particolar modo le regioni meridionali del Paese, con 33 roghi sui quali è stato richiesto l’intervento dei canadair e degli elicotteri della Protezione Civile Nazionale.
In Liguria i mezzi aerei sono impegnati, dalle prime ore di questa mattina, nelle operazioni di contrasto al rogo che da due giorni sta interessando il Monte Moro, nei pressi della città di Genova, risultano invece sotto controllo le fiamme sviluppatesi sulle alture del capoluogo in località Bavari. Ancora in corso le attività di spegnimento di un incendio divampato in provincia de La Spezia.
Toscana e Lazio hanno contato due roghi sui quali si è reso necessario l’intervento aereo della Protezione civile nazionale, impegnata nelle province di Lucca e Latina.
La maggior parte dei roghi è concentrata in Campania e in Calabria, rispettivamente con dodici e nove richieste di concorso aereo, al momento risultano otto i roghi già spenti o sotto controllo sui quali proseguiranno le operazioni di spegnimento da terra.
Ancora attivo l’incendio sviluppatosi in Basilicata, mentre risulta in bonifica un rogo in Puglia.
Cinque gli incendi che hanno interessato Sicilia e Sardegna, tutti, già spenti o con attività di bonifica in corso.
I piloti dei velivoli continueranno ad assicurare il lancio d’acqua e liquido ritardante sulle fiamme dei roghi ancora attivi finché le condizioni di luce consentiranno di operare in sicurezza, per riprendere – se necessario – dalle prime ore di domani.
E’ utile ricordare che la maggior parte degli incendi boschivi è causata da mano umana, a causa di comportamenti superficiali o, spesso purtroppo, dolosi e che la collaborazione dei cittadini può essere decisiva nel segnalare tempestivamente ai numeri di telefono d’emergenza 1515 o 115 anche le prime avvisaglie di un possibile incendio boschivo.