“La qualità della scuola italiana non aumenta tagliando personale, creando così disoccupati e classi sovraffollate, dalla materna alle superiori”. Lo afferma il presidente di Anci Toscana e sindaco di Livorno, Alessandro Cosimi, che annuncia che l’associazione dei comuni toscani ha “accolto la richiesta dell’assessore regionale alla scuola, Gianfranco Simoncini, per un impegno comune nel contenere i danni causati dai tagli del Governo”.