Le cassette delle lettere dei cittadini milanesi saranno invase da 220mila cartelle esattoriali per le sanzioni del 2007 non pagate. Il capoluogo lombardo non ha preso in considerazione la sanatoria, approvata invece dalla Capitale, che avvierà un condono per gli automobilisti indisciplinati permettendo loro di pagare solo la multa originaria. Considerato che ogni singola contravvenzione si aggira intorno ai 70 euro, il tesoretto da 30 milioni e 800 mila euro raddoppierà, visto che si tratta di multe non pagate e quindi raddoppiate.
“Ritengo giusto che le multe vengano pagate e tutte le cartelle esattoriali smaltite – ha commentato il vice responsabile per la città di Milano dell’Italia dei Diritti, Luca Ragone – non pagarle sarebbe come evadere le tasse e andare contro la legge. Sono d’accordo con il vice sindaco che ha deciso di non seguire l’esempio di Roma e promuovere la sanatoria. Basta così poco per evitare le multe, e basta poco per pagarle regolarmente” conclude l’esponente del movimento presieduto da Antonello de Pierro