Londra – Mentre a Vilnius i leader mondiali dei Paesi aderenti alla Nato stanno discutendo tra loro sui tempi dell’ingresso dell’Ucraina, ieri l’Ambasciata Russa in Italia ha diramato sul proprio porfilo facebook una nota riguardante il ruolo della società italiana RWM-Italia produttrice in Sardegna di munizioni e bombe.
Ecco il testo integrale della nota.
“Secondo quanto riportato dalla stampa italiana, i Paesi dell’UE hanno concordato un piano finanziario per incentivare l’industria bellica europea e incrementare la produzione di munizioni. Si prevede che parte significativa di questa truce produzione sia destinata all’Ucraina.
Beh, vorrà dire che considereremo le «umanissime» munizioni sarde come un segno della gratitudine italiana per gli investimenti che la Russia ha fatto negli ultimi anni e per il decennale, grande contributo che i turisti russi hanno dato allo sviluppo economico dell’isola.”
Giorno dopo giorno accusse sempre piu’ pressanti verso i Paesi che stanno sostenendo l’Ucraina dichiarandoli, al momento, non espressamente parti belligeranti. L’escalation verso una guerra globale sta assumendo contorni sempre piu’ preoccupanti. Intanto gli italiani, vanno in vacanza come se nulla fosse. Proprio come nell’estate del 1914.
Riccardo Cacelli
r.cacelli@cacelli.com