RICHMOND (VA) – Prosegue il processo a New York in cui il candidato repubblicano Donald Trump risulta accusato di aver pagato in nero con 130mila dollari la pornostar Stormy Daniels per comprare il suo silenzio su una relazione sessuale avuta in passato. Il magnate risulta accusato di aver utilizzato mezzi illeciti per impedire agli elettori di avere accesso ad importanti informazioni durante la campagna elettorale del 2016, che lo portò a diventare il 45esimo presidente degli Stati Uniti.
Nell’ultima udienza i legali dell’ex presidente hanno già chiamato a testimoniare Robert Costello, un ex consigliere legale di Michael Cohen, l’ex avvocato di Trump sottoposto in questi ultimi giorni ad intensi interrogatori da parte di accusa e difesa. La conclusione del dibattimento è ormai alle porte e dovrebbe concretizzarsi nei prossimi giorni. Nello specifico il giudice del processo in corso Juan M. Merchan ha affermato che la requisitoria dei procuratori e le arringhe della difesa sono previste martedì 28 maggio.
Nell’udienza di ieri si è svolto il contro-interrogatorio della difesa all’ormai ex avvocato Michael Cohen. I legali di Trump hanno cercato di smontare, come sempre, la sua credibilità. In questa circostanza l’ex faccendiere del tycoon ha anche ammesso di aver rubato 30mila dollari alla Trump Organization. Tale dichiarazione potrebbe intaccare ulteriormente la sua credibilità.
Intanto la campagna del presidente Joe Biden ha reso noto che nel mese di aprile sono stati raccolti 51 milioni di dollari. Una cifra inferiore rispetto ai 76 milioni raccolti da Trump, che ha potuto beneficiare di un evento che si è svolto a Mar-a-Lago, in Florida.