Non c’è nessuno che Lesley adori più di sua madre Mara. La cosa che in assoluto le piace di più è quando la bellissima mamma le racconta le storie della sua giovinezza, degli anni passati in Ungheria e Germania prima e dopo la guerra, di come si viveva. Ogni tanto però Mara entra “in uno di quei momenti”, come li chiama il padre, in cui piange disperata, sopraffatta da un segreto che non può confessare alla figlia. Lesley cerca di capire le ragioni di tanta sofferenza, ma ben presto realizza che l’amore dei familiari qualche volta non è sufficiente. L’unica soluzione è allora partire, ripercorrendo le strade in cui Mara da ragazza è stata felice, e crescere, suo malgrado, all’ombra di un torbido passato.
“La foresta dei girasoli” di Torey L. Hayden (Ed. Corbaccio, trad. di Lucia Corradini Caspani, pp. 396, euro 19,60).