I grandi classici natalizi arrangiati con quella creatività che solo il jazz può esprimere, facendo in modo che classici come “Let it snow”, “White Christmas” o “Silent night” potessero convivere con forza e originalità con “Adeste fideles” o “He’s got the whole world in his hands”.
Quindi songs immortali che, dopo oltre 50 anni, sono ancora in grado di fornire stimoli e di alimentare tensioni musicali creative, e quattro musicisti d’eccezione che hanno riletto queste musiche con il rispetto necessario e aldilà di ogni contaminazione, rendendole, appunto, “Musiche da non dimenticare”.
Così, grazie alle straordinarie doti interpretative di Anna Maria Castelli accompagnata da Simone Guiducci, eclettico chitarrista che da sempre ha incentrato il suo stile sul dialogo creativo fra strutture derivanti dal folklore e dall’improvvisazione jazzistica, dalla fisarmonica di Thomas Sinigaglia, uno dei fisarmonicisti più talentati presenti sulla scena nazionale e da Franco Testa, contrabbassista di grande spessore che vanta collaborazioni preziose come quella con Danilo Rea e Roberto Gatto nel jazz ma anche con personalità importanti come Fiorella Mannoia, Enzo Jannacci, Francesco De Gregori e Ivano Fossati, l’ascoltatore potrà trovarsi di fronte ad un repertorio conosciuto ma, al tempo stesso, straordinariamente originale.