“Abbiamo commesso errori inacettabili. Non dovrà più accadere”. Con queste parole pronunciate da Barack Obama in tv al termine del vertice sulla sicurezza con i responsabili dell’amministrazione al rientro dalle vacanze alle Hawaii ha reso chiara la sua determinazione contro il terrorismo internazionale e nello stesso tempo coordinare le varie agenzie americane contro il comune nemico.
“Siamo determinati a smantellare le reti terroristiche una volta per tutte – ha detto Obama – L’intelligence e le agenzie per la sicurezza hanno lavorato bene smantellando complotti e salvando la vita di milioni di americani. Ma è evidente che il sistema ha mostrato una falla se è stato possibile che un attentatore sia salito su un aereo ed è mia responsabilità capire perché”.
“Sappiamo che ci sono terroristi in Yemen pronti a colpire anche gli Usa – ha proseguito Barack Obama – Non sapevamo della pericolosità di questo attentatore nello specifico, ma avevamo abbastanza informazioni per sventare un complotto, ma non sufficienti per metterlo nella lista di coloro a cui è vietato volare. E’ stato un errore: le agenzie avevano accesso alle informazioni ma non abbiamo lavorato nel modo giusto. Non possiamo sottovalutare questi dati: è inaccettabile. Dobbiamo agire velocemente, le vite degli americani sono in gioco”
Obama ha poi confermato la chiusura di Guantanamo, ma ha aggiunto che nessun detenuto sarà trasferito nello Yemen.