Nel Bando Efficienza Energetica di Industria 2015, promosso dal Ministero dello Sviluppo Economico, il Consiglio Nazionale delle Ricerche ottiene un eccellente risultato. Sei progetti a partecipazione CNR sono classificati nelle prime sette posizioni della graduatoria di merito e nel complesso l’Ente partecipa a 12 dei 28 progetti selezionati.
Al primo posto assoluto il progetto MICROGEN30, presentato dall’Istituto di tecnologie delle membrane (ITM-CNR) di Rende (Cosenza), che ha come obiettivo principale quello di realizzare un sistema di microcogenerazione di piccola-media taglia (30 kWel) per la produzione di energia elettrica e riscaldamento, alimentato a gas naturale e basato su celle a combustibile. Il progetto – che prevede un importo di 15 milioni di euro – è frutto della collaborazione tra diverse industrie (ICI Caldaie quale primo proponente, poi SCAME SISTEMI, SIEL, Exergy Fuel Cells, WTK, SIRAM, SEAL, IRS e D’Appolonia) e centri di ricerca quali ENEA, Politecnico di Milano. Il ruolo dell’ITM-CNR è quello di progettare e sviluppare un reattore a membrana innovativo per la produzione e separazione di idrogeno ad elevata purezza.
Secondo classificato, un progetto per lo studio, progettazione e sviluppo di una nuova gamma di elettrodomestici, caratterizzata da tecnologie innovative mirate a una notevole riduzione dei consumi energetici (-30%) e dell’impatto ambientale. L’obiettivo è quello di sviluppare in tre anni una gamma di quattro linee di prodotto: conservazione e preparazione cibo, pulizia indumenti, pulizia stoviglie. In particolare l’Istituto per la Sintesi Organica e la Fotoreattività (ISOF-CNR) di Bologna intende utilizzare le tecnologie Electron Beam e Processi di Ossidazione Avanzata per la trasformazione di detergenti in molecole non tossiche, in modo rapido ed efficace.
Ad affrontare ricerca, validazione, aspetti normativi e trasferimento tecnologico del progetto, una compagine di grandi imprese e pmi (tra cui Indesit, ST Microelectronics, CETMA, STE, MECCANO, SYNOPSIS CONSULTING, BENCO, ALTER, FERIOLI, TEKNISOL), oltre al Politecnico di Torino, Politecnico di Milano ed ENEA. L’importo previsto è di 20 milioni di euro.
Il progetto PIACE del Dipartimento Energia e Trasporti (DET) del CNR, si è classificato al terzo posto in graduatoria. Il progetto prevede lo sviluppo di una piattaforma di microcogenerazione all’interno dell’ambiente domestico e la generazione parallela di energia da fonte rinnovabile. A governare questa piattaforma sarà un hardware-software specifico in grado di ottimizzare i flussi termici ed elettrici e capace di gestire la complessità dell’impianto, accedendo in tempo reale a informazioni sulle previsioni del tempo e alle tariffe energetiche o a qualunque altra informazione utile per un ottimale funzionamento degli impianti.
Partner del Progetto, insieme al DET-CNR, sono Riello, Lafert, IRCA, Inoxveneta, Valdadige Costruzioni, Centro Ricerche FIAT, Enìa Progetti, Electrolux Italia, Meta System, SARET, Reway, Costruzioni Motori Diesel, Treviso Tecnologia, Consorzio Interuniversitario Nazionale per la Scienza e Tecnologia dei Materiali (INSTM), Università degli Studi di Trieste, di Padova e di Firenze, Politecnico di Milano, Politecnico di Torino. L’importo del progetto è di 23 milioni di euro.
I progetti del CNR selezionati dal Bando Efficienza Energetica di Industria 2015 vedono anche la presenza di altri Istituti CNR: ITC-Istituto tecnologie della costruzione, ISMN-Istituto per lo studio dei materiali nanostrutturati, INOA-Istituto nazionale di ottica applicata, IMM-Istituto per la microelettronica e i microsistemi, INFM-Istituto nazionale per la fisica della materia.