“Non solo spese inutili, ma anche fenomeni particolari di mala gestione interessano il settore della sanità”. Lo ha evidenziato il Procuratore generale della Corte dei Conti, Ristuccia, citando come esempi di cattiva gestione “inefficienti e costosi programmi di screening anti-tumorale”, come per esempio è accaduto in Calabria, oppure “l’assistenza odontoiatrica inesistente nel Lazio”, ed “eccessive prescrizioni di farmaci, ovvero falsità delle stesse o della loro sostanziale inutilità”.