Prato - Sentenza shock del tribunale amministrativo della toscana: Roberto Cenni e la sua giunta governano illegittimamente il Comune di Prato quindi - in assenza di un apposito decreto interpretativo - fino a nuove elezioni dovrà tornare in carica la giunta precedente. E’ questo l’imprevedibile risultato del ricorso presentato nei giorni scorsi dal Partito Comunista del Lavoro in tutta Italia, facendo leva sul cavillo legislativo che ha permesso la riammissione della lista di Formigoni alle elezioni lombarde. Il Partito Comunista del Lavoro infatti non era stato ammesso alle elezioni della scorsa primavera per una serie di errori formali nelle presentazioni delle liste, molti dei quali simili a quelli contestati per le elezioni regionali lombarde. Sulla scia delle sentenze favorevoli dei Tar di Lombardia e del Lazio degli scorsi giorni per problemi analoghi, il Partito Comunista del Lavoro, senza destare l’attenzione dei media, ha deciso di presentare la documentazione per i centotrenta comuni dove era stato escluso, ed ora i giudici amministrativi della Toscana hanno accolto il ricorso, con tutte le conseguenze del caso. “Incredulità e sgomento sono i primi sentimenti che ci sentiamo di esprimere di fronte a questa ignobile sentenza - si legge nel comunicato diramato dal pdl pratese -. Questa condanna non ha solo il sapore della beffa, ma ci indigna nel pensare al ghigno di sollievo che nell’ascoltarla avranno avuto i ben noti personaggi che hanno distrutto la nostra città governandola in modo vergognoso per 63 anni”. Intanto, mentre nella sede del Pdl ci si dispera, nella sede del Pd si festeggia, anche in virtù del fatto che la sentenza è definitiva e inappellabile, grazie alle modifiche legislative sul tema giustizia apportate alla Camera negli ultimi mesi dalla maggioranza. E mentre l’ormai “ex ex sindaco” Romagnoli è stato fatto tornare in fretta e furia dalla Regione, sono state rafforzate le misure per evitare eventuali scontri fra i due schieramenti, visto che la tensione è visibilmente alta. da "www.notiziediprato.it"