Baghdad – Contrariamente a quanto denunciato dal premier iracheno uscente, Nuri al Maliki, nelle elezioni del 7 marzo scorso nella provincia di Baghdad non si é verificato alcun broglio. Lo ha stabilito la Comissione elettorale al termine del riconteggio dei 2,5 milioni di schede schede della provincia della capitale, la più pesante dal punto di vista elettorale. Il risultato ufficiale sarà annunciato lunedì ha treso noto il portavoce della commissione Qassim al-Aboudi.