Egregio Signor Direttore,
Ho letto l’intervista rilasciata dal presidente del Parco Tozzi al quotidiano Il Tirreno di ieri e alcuni giudizi sugli elbani contenuti nell’ultimo suo libro riportati dal medesimo quotidiano nell’edizione di questa mattina. Sono rimasto allibito. Non è la prima volta che, sempre all’inizio della stagione turistica, il dottor Tozzi ci “fa dono” di simili esternazioni. Coerenza vorrebbe che, a questo punto, presentasse le dimissioni al mMinistro dell’Ambiente, oltre che per evidente “incompatibilità ambientale” anche per la semplice ragione che lui stesso ammette di aver fallito nel suo ruolo di presidente. Lasci l’isola dove pensa che ci sia solo gente sorda, ignorante e in malafede. E se ne vada lui in Montenegro. Poiché però non credo nella capacità di coerenza del nostro presidente, mi rimane la speranza che chi rappresenta l’isola a livello istituzionale, politico ed economico (sindaci, forze politiche, associazioni economiche…) prenda immediatamente l’iniziativa di respingere con forza le deliranti e offensive affermazioni del Tozzi e chieda al ministro dell’Ambiente un provvedimento di revoca dell’incarico.
Giovanni Fratini, assessore al bilancio del comune di Rio Elba (Livorno)