Usciti dal mondiale contro la modesta Slovacchia, i calciatori milionari si piegano contro il vigore e la freschezza atletica degli Slavi; onori ai vincitori e a noi, mestamente, la via del ritorno a casa. Non avveniva da trent’anni che la nostra nazionale non passava il turno. Una pessima figura che sarebbe stato meglio non averla neppure iniziarla. Il segnale che le cose non andavano nel verso giusto si era avuto con le partite di presentazione e preparazione, con il Messico, la Svizzera e poi le prime gare. Una disfatta amara che lascia l’amaro in bocca a molti italiani. Adesso si guarda al successore, ma la Federazione si è comportata bene nell’indicare chi avrebbe preso il posto di Lippi.