Silvio Berlusconi stamani ha annunciato che il Governo, nei prossimi giorni prenderà dei provvedimenti per aiutare alcuni settori strategici. “Nei prossimi giorni prenderemo provvedimenti in alcuni settori strategici come l’auto, della componentistica e anche per chi produce elettrodomestici che consentano un minore consumo di energia, interventi che ammonteranno ad un totale abbastanza rilevante. I 40 miliardi già stanziati, potranno diventare 80 con i fondi europei, regionali e governativi”. “Contro la crisi il governo ha già fatto molto – ha detto Berlusconi – ricordo che sono stato il primo a dire agli italiani che i loro risparmi non sarebbero andati perduti. Poi si è mossa l’Europa e sono stato io a convincere Bush e i suoi collaboratori, rimasti inerti davanti al fallimento della Lehmann Brothers, a muoversi e a stanziare oltre 700 miliardi di dollari”. E gli altri settori? Non sono forse settori strategici l’innovazione tecnologica, le nuove autostrade per la comunicazione di dati? Insomma i soliti aiuti, ai soliti noti. Così forse si uscirà dalla crisi, ma non si farà crescere il Paese.
E ad aiutare i soliti noti ci si mette anche il sindacato.
Cassa integrazione, nelle prime settimane di marzo, per cinquemila impiegati del gruppo Fiat.
Lo ha annunciato l’azienda torinese ai sindacati. Il provvedimento riguarderà quasi esclusivamente i lavoratori di Torino. “La situazione sta precipitando – ha detto Vitali della Fim-Cisl – sono sempre più urgenti i provvedimenti del governo. Siamo molto preoccupati per le fabbriche”.