La Francia non accetta la libera circolazione nell’area Schengen. Lo ha detto in Italia il Ministro Maroni e lo ha confermato il ministro francese Claude Gueant.
“Oggi – ha detto Maroni – il presidente del Consiglio firmerà il decreto che concede il permesse di soggiorno temporaneo a chi è arrivato in Italia fino a ieri, escluse alcune categorie. Il provvedimento – ha sottolineato – consente la libera circolazione nei Paesi europei e visto che la stragrande maggioranza delle persone arrivate in Italia ha detto che vuole andare soprattutto in Francia, noi pensiamo che debba esserci un’iniziativa comune tra Italia e Francia per gestire il fenomeno“. “Finora però – ha aggiunto il ministro leghista – da Parigi c’é stato un atteggiamento di ostilità. La libera circolazione nell’area Schengen è garantita da regole che devono essere rispettate“.
La Francia ha confermato che non vuole “subire un’ondata di immigrazione” tunisina dall’Italia, Paese in cui rispedirà candidati al soggiorno in Francia che non soddisfino le condizioni di identità e di risorse richieste. Lo ha detto oggi il ministro dell’Interno francese, Gueant, che ha aggiunto: “I permessi di soggiorno temporaneo italiani dati agli immigrati per motivi umanitari non escludono la possibilità che i migranti stessi siano respinti dalla Francia e rinviati in Italia. E per circolare all’interno dello spazio Schengen non basta avere un’autorizzazione di soggiorno in uno degli stati membri ma sono necessari documenti di identità e, soprattutto, una giustificazione di risorse”.
L’Europa ha ancora un senso?