«Sarebbe gravissimo, al limite dell’eversione, se il Governo e la sua maggioranza tentassero di aggirare anche i referendum sull’acqua pubblica varando una leggina che sospende le norme oggetto dei quesiti salvando per il futuro la privatizzazione obbligatoria dei servizi idrici».
E’ quanto dichiarano i senatori democratici Roberto Della Seta e Francesco Ferrante.