Milano – Durante le tre ore dell’udienza preliminare del processo Mediatrade, l’imputato Silvio Berlusconi ha dedicato alcuni minuti ad alcune dichiarazioni spontanee. Secondo quanto ha detto il suo avvocato Nicolò Ghedini, Berlusconi “ha rilasciato dichiarazioni sui meccanismi dei mercati internazionali in tema di diritti televisivi e ha spiegato il motivo per cui, per un certo periodo, si è fatto uso di intermediari”. L’imputato avrebbe detto ai giudici che, nella gestione dei grandi pacchetti di diritti tv, è normale appoggiarsi ad intermediari attraverso cui fare margini di guadagno necessari di fronte al rischio di non riuscire a vendere i diritti stessi.
Prima di entrare in aula, fuori dal tribunale, il presidente del Consiglio è tornato ad accusare la magistratura di volere un “risultato eversivo sulla volontà popolare”. La magistratura, ha ripetuto per l’ennesima volta Silvio Berlusconi di fronte al solito sparuto gruppo di suoi sostenitori, tenta di “eliminare dalla vita politica chi nella vita politica c’è perché il popolo lo ha scelto con elezioni democratiche”.