MILANO – A Juventus e Udinese il dribbling è riuscito alla perfezione, il summit tanto atteso per Inler e Sanchez non ha avuto testimoni e non poteva essere diversamente, visto che il contatto c’è stato via telefono.
Il consulto di ieri tra i dirigenti dei due club ha portato alla svolta tanto attesa in casa bianconera.
Il dirigente juventino Beppe Marotta, ha dato a Gino Pozzo la disponibilità per una quotazione dell’attaccante cileno intorno ai 30 milioni di euro, magari con una parte in denaro tra i 20 e i 22 milioni cui aggiungere delle contropartite tecniche.
Questo passo in avanti, seppure con le dovute cautele, permette alla società di Andrea Agnelli di dire la sua in un’asta che vede da tempo attivi Inter, Manchester City e Barcellona.
Invece per Inler la Juve deve fare i conti con il Napoli, contando sull’assenso del nazionale svizzero.
In questo caso si prospetta un’offerta intorno ai 15 milioni, mentre proprio ieri il Fenerbahce ne ha proposti 21, in ogni caso l’appuntamento vero e proprio è slittato all’inizio della prossima settimana.
L’occasione più propizia è l’assemblea di Lega e anche i vertici friulani avranno le idee più chiare sui vari fronti.