Sono indignato perché non vedo un futuro come vorrei per mia figlia.
Sono indignato perché chi può, può solo per se stesso o per i suoi amici.
Sono indignato perché tutti parlano e pochi fanno.
Sono indignato perché conosco il potenziale del mio Paese ma non viene utilizzato.
Sono indignato perché la classe politica è una classe di incapaci ripetenti.
Sono indignato perché nel mio Paese a pagare è sempre chi appartiene al Popolo.
Sono indignato perché mi hanno insegnato una bugia: che il Popolo è sovrano.
Sono indignato perché i migliori stanno a guardare e lasciano gli incapaci a governare.
Sono indignato perché i palazzi della politica chiudono per ferie e le aziende chiudono e basta.
Sono indignato, arrabbiato e disposto a tutto.
Per il bene ed il futuro di mia figlia.
Riccardo Cacelli, editore di Italynews.it