Alle 14.45 Silvio Berlusconi terrà l’informativa sulla crisi economica nell’aula della Camera dei Deputati.
Dopo il suo intervento sarà la volta del dibattito a cui non seguirà alcun voto.
Poi Berlusconi andrà al Senato, dove parlerà alle 17.30.
Subito dopo i gruppi parlamentari avranno 10 minuti (sic!!) ciascuno per le repliche e non è previsto il voto.
Le solite parola—bla bla bla? Forse.
E’ difficile aspeettarsi un discorso da statista che tranquillizzi i mercati, anche se, nel momento in cui scriviamo, la borsa di Milano ha recuperato l’iniziale perdita ed è entrata in territorio positivo.
Il Paese ed i mercati si attendono certezze, tagli alla spesa pubblica ed ai costi della politica, ed una nuova streegia economica finalizzata al sostegno delle imprese e all’occupazione.
Un Governo con una scarsa maggioranza ed un Parlamento che andrà in ferie sino al 12 settembre sono in grado di attuare un piano che salvi l’Italia dal default?