Era prevedibile. Aria di crisi anche sotto Natale. Infatti consumi di Natale a rischio in alcuni settori specifici. Almeno quanto prevede il Codacons. “Se reggeranno giocattoli, alimentari e hi-tech, le cui vendite si manterranno stabili rispetto al 2010, lo stesso non si puo’ dire per altri settori, per i quali i cittadini prevedono gia’ da ora sensibili tagli di spesa – spiega il Presidente Codacons, Carlo Rienzi – In particolare appare a rischio il comparto abbigliamento e calzature, quello dei viaggi, e il settore profumeria ed estetica, per i quali si raggiungeranno forti diminuzioni delle vendite con picchi fino al -20%. Le famiglie prevedono acquisti in calo anche per libri e cd e per i ristoranti“