Sulla riforma del lavoro “siamo vicini alla conclusione, che attendiamo non più tardi della fine di marzo”. Lo ha detto il premier Monti, in un’intervista al Wall Street Journal, alla vigilia dell’incontro con Obama. Monti ha spiegato che “la direzione delle modifiche è ridurre la segmentazione del mercato italiano tra quelli che sono protetti,a volte iperprotetti, e quelli, in particolare i giovani, che non possono effettivamente entrare nel mercato del lavoro”. Più flessibilità guardando a modelli come la Danimarca.