4 ministri del partito di estrema destra Laos si sono dimessi dal governo greco, in polemica con le nuove misure di austerità adottate da Atene contro la crisi economica e finanziaria. Le dimissioni arrivano dopo che il capo del loro partito, Karatzaféris, ha detto che non voterà in Parlamento il piano di rigore che apre la strada a un nuovo prestito da 130 miliardi di euro. Lascia anche il viceministro socialista degli Esteri, Xenogiannakopoulou. Il premier Papademos esclude comunque un rimpasto di governo