L’agenzia americana di rating Moody’s declassa l’Italia da A2 ad A3. Declassate anche Spagna e Portogallo.
I motivi che hanno determinato il declassamento elencati da Moody’s sono “l’incertezza sulle prospettive delle riforme istituzionali nell’area dell’euro; le sfide che devono affrontare le finanze pubbliche italiane, in particolare il suo grande debito; il rischio che l’Italia possa non riuscire a raggiungere il risanamento”.
In discesa sono stati annunciati pure i rating di Slovacchia, Slovenia e Malta. L’agenzia ha inoltre fatto sapere di valutare l’opportunità di abbassare a medio termine il grado di solvibilità massima, ovvero la tripla A, attribuito sin qui a Francia, Gran Bretagna ed Austria.