Viareggio – In una fredda serata di febbraio – a pochi mesi dall’esercitazione svolta congiuntamente dal personale della Guardia Costiera di Viareggio e del servizio 118 della USL 12 Versilia – si è realizzato un caso concreto in cui sono state poste in essere le procedure previste dalla convenzione siglata lo scorso 20 luglio finalizzata a portare il soccorso sanitario direttamente in mare.
Nella serata di ieri una fregata della Marina Militare Italiana richiedeva l’intervento di una motovedetta per prestare assistenza sanitaria ad un militare. L’unità era in navigazione a circa 27 miglia dalla costa e procedeva ad avvicinarsi nelle acque antistanti Forte dei Marmi.
Venivano pertanto attivate le procedure previste dal protocollo d’intesa fra Capitaneria di Porto di Viareggio e AUSL 12 Viareggio cosicché a bordo della motovedetta SAR CP813 imbarcava personale sanitario del servizio 118, con le relative attrezzature mediche delle quali, in virtù del protocollo, una parte sono già pronte in Capitaneria di Porto e che costituiscono l’equipaggiamento completo per numerose tipologie di intervento sanitario.
Grazie proprio al protocollo si è inoltre potuto stabilire un immediato contatto diretto fra sanitari 118 e personale medico di bordo.
La motovedetta dirigeva quindi sul punto di incontro concordato, a circa 2 miglia dalla costa, ed effettuava il trasbordo del militare infortunato. Durante la navigazione di rientro in porto, grazie alla presenza a bordo del personale del 118, venivano già prestate le prime cure al militare ed effettuata una prima diagnosi.
Giunti a terra, all’ormeggio davanti alla Sede Operativa della Capitaneria di Porto viareggina, era già presente un’ambulanza del 118 che provvedeva al trasporto del militare all’Ospedale Versilia.
L’operazione di assistenza sanitaria in mare si è svolta efficacemente ed i tempi di intervento, le procedure ed il coordinamento fra le Sale Operative hanno funzionato nel modo corretto e previsto dall’accordo, con piena soddisfazione del Comandante della Capitaneria di Porto, Capitano di Fregata (CP) Pasquale VITIELLO, e del dott. Andrea Nicolini, direttore della Centrale Operativa del 118.
L’applicazione in situazione di emergenza sanitaria, come sperimentata la notte scorsa, dimostra l’efficacia e l’importanza dell’accordo raggiunto tra la Guardia Costiera e il servizio 118 che garantisce ancora maggiore sicurezza non solo per la comunità diportistica e balneare ma anche e soprattutto per gli operatori che lavorano tutti i giorni davanti alle coste di Viareggio e dell’intera Versilia.
Anche per richieste sanitarie in mare può quindi essere utilizzato il numero di emergenza 1530 che accende i motori della Guardia Costiera e del 118.