Progetto Orizuru, “Parola alle vittime del nucleare”

0
516

A Roma il prossimo 23 e 24 marzo 2012 si svolgerà la quinta edizione del Progetto Orizuru per denunciare l’atrocità del nucleare e proclamare lo stop all’utilizzo dell’atomo. Giungono con la Peace Boat gli Hibakusha di Hiroshima e Nagasaki che, sopravvissuti al disastro atomico del 1945, compiono annualmente un viaggio-testimonianza intorno al mondo.

Previsto per venerdì 23 marzo dalle 15:00 alle 18:00 un dibattito sul nucleare accompagnato dal racconto-testimonianza dei sopravvissuti. L’invito è rivolto a studenti, docenti e alla cittadinanza tutta nell’Aula Magna dell’Istituto Italiano di Studi Orientali dell’Università di Roma Sapienza, via Principe Amedeo 182/B.

Per sabato 24 marzo doppio appuntamento. Dalle 9:00 alle 12:00 presso la Biblioteca Pier Paolo Pasolini di Spinaceto la delegazione di Hibakusha incontra i ragazzi delle terze classi della Scuola Media Nistri-Respighi, che con i loro insegnanti hanno lavorato su questo tema con Roberta Tiberi partecipando a un laboratorio preparatorio del Progetto Pikadon.

Nel pomeriggio dalle 14:00 alle 17:00 la delegazione giapponese parteciperà alla tavola rotonda aperta ai cittadini “1945-2011, da Hiroshima a Fukushima – la sfida dell’uomo al nucleare: il racconto dei sopravvissuti” presso il Caffè Letterario di Via Ostiense (via Ostiense 95), organizzata dalla sezione Lazio dei Verdi, a cui interverranno Nando Bonessio, Angelo Bonelli, Alex Sorokin e Alessandro Farruggia; coordinatore Sergio Ferraris.

Il Progetto Orizuru è realizzato dalla Orizuru Voyage con il patrocinio dell’Istituto Italiano di Studi Orientali dell’Università di Roma Sapienza e della Japan Foundation – Istituto giapponese di cultura, in collaborazione con l’Istituzione Biblioteche di Roma e con il sostegno di Nipponica.

Direttore del progetto Akira Kawasaki, coordinatore Yasuho Ue, responsabile per l’Italia Roberta Tiberi, organizzatori Roberta Tiberi, Roberto De Pascale e Antonella Loffredo.

I partner dell’evento sono Città di Hiroshima, Città di Nagasaki, Organizzazione per le vittime della bomba A e H (Nihon Hidankyo), Fondazione per la cultura della pace di Hiroshima, Fondazione per la promozione della pace di Nagasaki.

Tutti gli eventi sono a ingresso libero.
http://www.facebook.com/pages/Progetto-Orizuru/204031082955750

Articolo precedenteVia libera definitivo al secondo piano salva-Grecia
Prossimo articoloPresentati i risultati 2011 di SAT: Traffico e utili record per la società di gestione dell’aeroporto Galileo Galilei di Pisa

Lascia un commento

Please enter your comment!
Please enter your name here