Città Del Vaticano – Il caso Williamson può essere “considerato concluso” anche grazie alla disponibilità degli “amici ebrei” nel comprendere la situazione: è quanto ha affermato il portavoce vaticano, padre Federico Lombardi, nel commentare oggi la lettera del Papa ai vescovi del mondo, nella quale spiega i motivi della revoca della scomunica ai vescovi lefebvriani, tra cui anche il negazionista Williamson.