Sotto l’alto patrocinio della Confederazione Elvetica, dello Stato e della città di Ginevra e dell’Organizzazione Mondiale delle Proprietà Intellettuale (OMPI), il Salone Internazionale delle Invenzioni di Ginevra (18/22 Aprile 2012) rappresenta una vera e propria opportunità per gli inventori e quest’anno festeggerà il 40° anniversario della nascita della manifestazione.
“Con più di 60.000 visitatori, 760 espositori e un migliaio di invenzioni provenienti da 45 paesi questo salone è la più importante manifestazione al mondo nel settore delle invenzioni e trasformerà Ginevra, per cinque giorni, nella capitale mondiale dell’innovazione – ha commentato Jean-Luc Vincent presidente e fondatore del salone – Il Salone è un luogo di incontro di primo piano fra inventori e industriali, ogni anno più del 45% delle invenzioni presentate sono oggetto di un contratto di licenza e quest’anno, per festeggiare il traguardo dei 40 anni della manifestazione, faremo del ns. meglio per migliorare ulteriormente questi numeri”
La manifestazione che si terrà dal 18 al 22 Aprile 2012 si propone infatti di accelerare la diffusione delle nuove invenzioni, facendo incontrare gli inventori con partner industriali, finanziari e commerciali e si prevede un giro d’affari potenziale di circa 40 milioni di dollari. La partecipazione è aperta a società, imprese commerciali e industriali, organismi di ricerca privati e statali, così come a privati inventori, ed è un’opportunità imperdibile per diffondere le proprie idee in un mercato ormai senza confini e in continua evoluzione.
I settori che nelle ultime edizioni hanno contato il maggior numero di invenzioni sono la medicina, la salute, la protezione dell’ambiente, la meccanica e l’elettronica, a Ginevra nel corso degli anni sono state presentate creazioni dell’ingegno umano innovative e curiose, una parata di oggetti che hanno rivoluzionato le ns. abitudini quotidiane e futuristiche scoperte scientifiche come il GPS, il codice a barre o il microonde, idee che forse hanno cambiato e cambieranno il mondo o forse no.
L’anno scorso il Grand Prix del Salone Internazionale delle Invenzioni, assegnato da una prestigiosa giuria tecnica, è stato vinto da HOWASU FloodStop – un sistema mobile di protezione contro le inondazioni, mentre l’Oscar per la migliore invenzione, il premio della giuria popolare, assegnato dal pubblico che ha visitato la manifestazione, è andato a due signore che hanno proposto un carrello della spesa con sistema di apertura laterale che permette di scaricare la merce acquistata facilmente senza doverla sollevare.
Tra le invenzioni maggiormente apprezzate della scorsa edizione meritano poi una citazione: il rivestimento super idrofobo antigelo per l’alluminio e le sue leghe per proteggere i fili elettrici dal gelo dell’inverno, un innovativo metodo di trattamento delle ulcere neuropatiche nei diabetici, i micro veicoli aerei biomimetici per applicazioni di sorveglianza. Per quanto riguarda l’Italia invece si ricordano: SPEEDY SHRIMPS – uno strumento per sgusciare gamberi e gamberetti in modo pratico e veloce che fa risparmiare tempo ma soprattutto mantiene le mani pulite, POWERSTOCK – un gruppo di continuità universale che in caso di blackout garantisce alimentazione al modem, al cordless e ad altri sistemi domestici sfruttando l’energia della linea telefonica, OTOSHIELD un sistema che riduce il surriscaldamento del canale uditivo causato dalle lunghe telefonate al cellulare.
Mentre l’ultimo Grand Prix du Salon vinto dall’Italia è del 2007: Benna Frantoio – un innovativo strumento di frantumazione e riciclo per il settore della demolizione o del riciclaggio rifiuti – presentato da MB, giovane e dinamica azienda vicentina.