Firenze – Il modello di Rete di Impresa adattato ai marchi ultracentenari italiani: uno strumento di innovazione dell’idea di mercato e un sostegno all’attività imprenditoriale di realtà storiche che grazie all’esperienza secolare e alla qualità dei propri prodotti e servizi hanno scritto la storia economica del nostro Paese.
Saranno questi i temi che verranno trattati nel convegno nazionale dal titolo “Quando il passato intercetta il futuro”, in programma domani (inizio ore 11) nella sede di Palazzo Incontri a Firenze ed organizzato dalla Unione Imprese Storiche Italiane, l’associazione che raccoglie i 35 brand ultracentenari testimoni dell’eccellenza del Made in Italy.
Quello delle Reti di Impresa è uno degli argomenti più attuali e più discussi del momento in tema di cooperazione e di aggregazione imprenditoriale. L’obiettivo del convegno di Firenze è di offrire alla ampia platea delle realtà ultracentenarie italiane, ma anche ai numerosi professionisti del settore, una piattaforma teorica di conoscenze e di dialogo per la costituzione di una struttura dinamica e flessibile quale la Rete, in grado di rispondere alle esigenze commerciali di un segmento economico di mercato – quello delle imprese ultracentenarie – altamente strategico per l’Italia.
Il convegno “Quando il passato intercetta il futuro”,moderato da Clara de Braud (Segretario Generale AICIB Associazione Italiana Corporate & Investment Banking) vedrà la presenza di eccellenti esponenti del mondo universitario italiano (i professori della Bocconi Carlo Altomonte, Stefano Zorzoli e Andrea Colli), l’economista Angelo Iaselli,rappresentanti di marchi storici italiani (Giacomo Santucci di Borbonese 1910 e Pina Amarelli di Amarelli 1731), professionisti del settore (Sandro Santi, presidente dell’Ordine dei Commercialisti di Firenze), e Giuseppe Morbidelli (presidente Fondazione Cesifin Alberto Predieri e neopresidente di Banca Cassa di Risparmio di Firenze).
Nel pomeriggio, a partire dalle ore 15, si terrà una tavola rotonda moderata dal Prof. Piero Roggi (Ordinario Storia del Pensiero Economico Università di Firenze) sul tema “Il percorso dall’idea al mercato, innovando l’impresa. Gli strumenti per l’innovazione. Le reti”.