Londra – Nel 2013 l’Italia avrà un Pil negativo con stime riviste al ribasso (-0,7% contro il -0,2% previsto dal governo) ma nel corso dell’anno ci sarà comunque l’uscita dalla recessione.
Lo afferma il bollettino economico della Banca d’Italia.
“A un più rapido ritorno alla crescita potrà contribuire un miglioramento delle condizioni del credito e del clima di fiducia”.
“Più tenue” anche il pessimismo sulla crescita delle aziende. Le banche sono solide e hanno rafforzato la patrimonializzazione. Cruciale,si legge,procedere con le misure adottate.