Londra – L’italia è anche questa. Ieri sera una decisione da parte della maggioranza ed oggi la stessa maggioranza cambia. Infatti stamani l’aula del Senato ha annullato l’accordo raggiunto ieri nella maggioranza sul ddl diffamazione conosciuto come il DDl Sallusti. In caso di condanna i giornali dovranno restituire i contributi per l’editoria, così come prevede il comma 2 dell’art. 9 del quale era stata decisa la soppressione con parere favorevole di governo e relatori. I no alla soppressione della norma sono stati 119, mentre i sì 112. Contro i tre emendamenti che chiedevano la cancellazione del comma 2, firmati dai democratici Finocchiaro e Vita, si è espresso un altro senatore Pd.