Londra – Nubi sulla Grecia. E forse anche sull’Italia. La Corte dei Conti greca ritiene “incostituzionali” gran parte delle riforme pensionistiche previste nel terzo memorandum, che deve essere approvato dal Parlamento greco e che costituisce l’ impianto del possibile accordo con la Troika (Fmi, Bce, Ue).
Lo ha riferito l’agenzia greca Ana. In particolare la Corte dei Conti ha giudicato “incostituzionale” il taglio delle pensioni per la quinta volta dal 2010 e l’innalzamento dell’età pensionabile da 65 a 67 anni. La decisione della Corte è vincolante per il governo greco.
Ci saranno ripercussioni sui mercati? Staremo a vedere. Certo non è una buona notizia