Londra – Il reddito disponibile delle famiglie italiane ha subito un vero e proprio crollo dal 2008, data di inizio della crisi economica. Contrazione che si protrarrà fino al 2014 per una perdita totale di quasi 90 miliardi di euro, il 10% in meno rispetto al 2007.
Il dato emerge da una ricerca condotta dal Centro Europa Ricerche (Cer) in convenzione con l’Ires Cgil. L’attuale sarà la contrazione massima (-4,3%), quadro che non esprime più una semplice recessione, ma diventa vera depressione economica.