Il Tribunale vaticano ha condannato Claudio Sciarpelletti, tecnico informatico della Segreteria di Stato, a due mesi di reclusione per il reato di favoreggiamento. La pena è stata sospesa per un periodo di cinque anni. Il collegio presieduto da Giuseppe Dalla Torre ha determinato la pena in quattro mesi di reclusione, ridotta a due mesi per le attenuanti generiche in virtù dello stato di servizio dell’imputato e della mancanza di precedenti penali.