“Il sistema industriale ha gli anticorpi per battere la malattia rappresentata da questa crisi. La capacità di innovare, reagire, inventarsi qualcosa noi ce l’abbiamo ed è proprio ciò che ha fatto grande questo Paese”. Sono queste le prime parole pronunciate questa mattina a Pistoia da Federica Guidi, presidente nazionale dei giovani imprenditori di Confindustria, nel corso del forum “Arte e talento come strumento di innovazione e sviluppo economico”. “Nelle ultime settimane mi sto convincendo che ce le faremo, che il mondo non si ferma domattina – ha aggiunto la Guidi -. Oltretutto l’Italia sta performando meglio della media europea”. Quanto, più in particolare, al rapporto con il sistema creditizio, la presidente dei giovani imprenditori ha sottolineato che “nessuno chiede alle banche di perdere soldi ma il panorama è cambiato, le banche devono fare il proprio mestiere in un mondo più difficile. Le banche devono assolvere alla loro funzione di stare sul mercato e di erogare credito alle imprese. Per le imprese non avere ossigeno oggi significa non uscire dalla crisi o uscirci troppo male”.
Sullo stesso tema è intervenuto anche il vicepresidente di Confindustria Toscana, nonché presidente di Assindustria Pistoia, Giuseppe Oriana, che ha sottolineato che “il mestiere delle banche è particolarmente delicato: oggi è necessario che sostengano situazioni difficili con grande sensibilità”.