Superare “individualismi e rivalità” può essere un “segno umile e prezioso per coloro che sono lontani dalla fede”. Cosi’ il Papa nell’omelia della messa delle ceneri invitando a vivere la Quaresima come tempo per “riflettere” su come il volto della Chiesa venga a volte deturpato da colpe contro la sua unità e divisioni del corpo ecclesiale.”Il vero discepolo – ha aggiunto – non serve se stesso o il ‘pubblico’,ma il suo Signore”.