E’ il giorno della rivisitazione di una storia d’amore lunga cinque secoli. Questa sera rivive la leggenda dell’innamorata, di Maria e Lorenzo. Tutto inizia attorno alle 21 quando le vie cittadine vedranno scorrere il corteo dei figuranti dell’associazione Granducato dell’Innamorata. Questa sera la spiaggia dell’Innamorata sarà illuminata da mille fiaccole, accese in ricordo dei fuochi che, il 14 luglio 1534, gli abitanti del borgo accesero per tutta la notte alla ricerca dei due promessi sposi, Lorenzo e Maria, scomparsi in mare. Torna, quindi in auge, un’antica leggenda, che ancora oggi conserva intero il suo fascino. Si parla di un amore che non si è potuto concretizzare a causa di un’orda piratesca, che rapì il “promesso sposo” e poi, svenuto, fu gettato in mare, mentre Maria cercò inutilmente di portarlo a riva e di salvarlo. I pescatori del posto cercarono per tutta la notte i corpi dei due giovani, inutilmente. Unico indizio lasciato da Maria, uno scialle, abbandonato sugli scogli della Ciarpa, proprio vicino alla spiaggia dell’Innamorata, un nome, non certo casuale. E sarà proprio questo il clou della rievocazione storica di stasera, quando, alle 22,30, i quattro rioni storici del paese, la Torre, la Fortezza, il Fosso e il Baluardo si daranno battaglia, in quella che viene indicata come la “Disfida della ciarpa”, la regata con quattro rematori che dovranno arrivare primi sullo scoglio e conquistare lo scialle. Il rione che si aggiudicherà la prova avrà titolo nel fornire la fanciulla che, il prossimo anno, impersonerà Maria gettandosi dallo scoglio in mare. La festa continuerà per tutta la notte e andrà avanti fino all’alba.