Roma – Una “buona notizia per le foreste indonesiane, habitat di specie minacciate come la tigre di Sumatra”, il no detto in settimana dall’azienda Ferrero e da Unilever alla deforestazione nelle proprie filiere dell’olio di palma. Lo afferma Greenpeace, che individua in questa scelta “un modello da seguire per le altre aziende del settore che ancora non possono garantire che l’olio di palma usato nei propri prodotti non sia responsabile della distruzione delle foreste in Indonesia”.