A poche ore dal varo della legge di stabilità arriva un’importante conferma sui conti pubblici: la correzione del deficit strutturale nella legge di stabilità resta dello 0,1%. L’annuncio è del ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan, che sfida il pieno rispetto degli impegni già pattuiti con l’Europa e affida l’esito della trattativa a un futuro negoziato con Bruxelles. Tali impegni prevedevano infatti una correzione dello 0,5%. Ora la parola passa alla Commissione con il rischio che arrivi una bocciatura della legge di stabilità, come abbondantemente anticipato.