“Grillo è un millantatore, un emerito ignorante, uno xenofobo, omofobo e filomafioso che cerca i voti di Cosa nostra e che vuole consegnare la Sicilia ai vecchi gruppi di potere”, replica il Governatore siciliano. “La mafia non ha mai avuto una condotta morale – dice Crocetta all’Adnkronos – Cosa nostra ha sterminato bambini anche nel passato e la novità degli intrecci con gli affari è solo una stupidità storica di chi non conosce la mafia. Invece di parlare della mafia Grillo torni a fare i suoi show. Non si avventuri su questo terreno. Quando uno parla della mafia con la disinvoltura con cui lo fa Grillo, dicendo che bisogna quotarla in borsa, questi affari se li vada a fare a Genova”. “Grillo pensa che possa sostituirsi nel consenso, così come al Nord fa con la Lega, al Sud lo fa con l’arretratezza e la conservazione mafiosa. Arriva i difendere i padrini, ormai è chiaro che va a braccetto con Dell’Utri”, dice. “Ma sottovaluta culturalmente i siciliani – aggiunge Crocetta – I siciliani dovrebbero fare con Grillo quello che hanno fatto la scorsa settimana gli alluvionati di Genova con lui, gli hanno detto ‘Vai a spalare’. E lo stesso dovrebbero fare i siciliani”.