Si è tenuto, a Firenze, nell’ambito della prima giornata di BTC (la fiera degli eventi), presso la Fortezza da Basso, il Politicians Forum, organizzato da BTC e da Federcongressi&eventi, che si proponeva di illustrare a politici e istituzioni il valore e le potenzialità del settore congressuale e degli eventi per le singole destinazioni e per la nazione, ma anche di far emergere le eccellenze e le best practice della pubblica amministrazione, laddove questa si è impegnata con successo a sostenere il comparto.
Il forum si intitolava Il turismo congressuale e degli eventi. Il ruolo della politica per la competitività della destinazione. Moderato dalla Content manager di BTC nonché direttore della testata on line Event Report Margherita Franchetti e introdotto da Paolo Audino, Amministratore Delegato BTC, è stato aperto da Sara Nocentini, Assessore Cultura e Turismo della Regione Toscana, che ha confermato l’impegno e la consapevolezza della Regione verso questo comparto, che in Toscana dà lavoro a 5.500 persone e che nel futuro si impernierà sul coordinamento fra le destinazioni (i Convention bureau locali) per renderne ancor più efficace la forza attrattiva dall’Italia e da’estero.
Il Libro Bianco del Congressuale Italiano
La discussione è stata preceduta dalla presentazione di un’innovativa pubblicazione, realizzata da Meeting Consultants per conto di Federcongressi&eventi e BTC: il Libro Bianco del Congressuale Italiano. E’ la prima volta che gli operatori del settore, per il tramite dell’associazione che li rappresenta, non solo danno il quadro del valore del mercato e dello status quo dell’Italia come sede degli eventi, ma pure presentano alle istituzioni le proprie proposte sugli ambiti di attività nei quali la politica potrebbe dare una mano qualificata ed efficace. Il Libro – on line al seguente link: http://btc.it/it/system/files/LibroBianco.pdf – è stato presentato dall’autrice, Gabriella Ghigi, che, al termine di un’attenta analisi sui punti di forza e di debolezza dell’offerta nazionale e di un benchmark con le best practice di alcune città o paesi stranieri, ha stilato l’elenco sintetico delle proposte per le istituzioni: una strategia di sviluppo ventennale, sviluppo dell’intermodalità treno-aereo, hotel più efficienti, connettività a banda larga, comunicazione (far sapere quello che c’è), semplificazioni e agevolazioni fiscali, messa in rete di chi può facilitare l’acquisizione di eventi, informazione e formazione (un osservatorio nazionale e un programma di formazione continua per il personale all’interno delle istituzioni).