Londra – La Banca d’Italia ha tagliato le stime di crescita del Pil per il 2015: +0,4% contro +1,3% delle previsioni di luglio. Una “crescita modesta” quest’anno, si legge nel Bollettino. Più sostenuta, invece, nel 2016, a +1,2%. Per il 2014 si stima un calo del Pil dello 0,4%. Per via Nazionale comunque, “resta ampia l’incertezza attorno” e “sarà cruciale l’intensità della ripresa della spesa per investimenti”. L’occupazione è cresciuta nel terzo trimestre, ma i dati preliminari di ottobre e novembre indicano una ripresa ancora “fragile”.