Ha torturato la sua domestica fino a costringerla a ricoverarsi in ospedale, ricoperta di lividi, ferite, cicatrici. E completamente denutrita. Oggi il tribunale di Hong Kong l’ha condannata riconoscendola colpevole di 18 capi di imputazione, che vanno dalle lesioni personali gravissime, alle intimidazioni, fino al mancato pagamento del salario, che dovrà interamente rimborsare.