Prosegue l’esodo di migliaia di kosovari di etnia albanese verso i Paesi Ue del nord Europa, alla ricerca di lavoro e migliori condizioni di vita. Come ha riferito la polizia ungherese, citata dalla tv pubblica serba Rts, in tre giorni – da sabato scorso a ieri – circa 4.400 persone, l’80% delle quali kosovari albanesi, sono state fermate mentre tentavano di attraversare illegalmente la frontiera fra Serbia e Ungheria.